domenica 26 novembre 2017

"Danni con fantasia" di Giuseppe Ungaretti (poesia)

Dalla raccolta "Vita d’un uomo. Tutte le poesie" edita Arnoldo Mondadori.

Perché le apparenze non durano?

Se ti tocco, leggiadra, geli orrenda,
nudi l'idea e, molto più credele,
nello stesso momento
mi leghi non deluso ad altra pena.

Perché crei, mente, corrompendo?

Perché t'ascolto?

Quale segreto eterno
mi farà sempre gola in te?

T'inseguo, ti ricerco,
rinnovo la salita, non riposo,
e ancora, non mai stanca, in tempesta
o a illanguidire scogli,
danni con fantasia.

Silenzi trepidi, infiniti slanci,
corsa, gelose arsure, titubanze,
e strazi, risa, inquiete labbra, fremito,
e delirio clamante
e abbandono schiumante
e gloria intollerante
e numerosa solitudine,

la vostra, lo so, non è vera luce,

ma avremmo vita senza il tuo variare,
felice colpa?
(Illustrazione dell'artista: Beatriz Martin-Vidal)

sabato 25 novembre 2017

"Tu forte notte" di Czesław Miłosz (poesia)

                                                                                       
                                                                                   



Tu forte notte. Non giunge al tuo volto
vampa di labbra o di nuvole l’ombra.
Nei bui gironi del sonno t’ascolto
e risplendi come aurora che sorga.
Sei la notte. Giacendo nel tuo letto
seppi la sorte e il male futuro.
Scansato dal volgo, la fama a lato
e la musica come vetro schiacciato.
Forti i nemici e angusta la terra
e tu, o amata, fedele a lei rimani.
Ramoscello di sambuco sull’acqua,
spinto dal vento da ignoti pantani.
Saggezza immensa, bontà non di donna
nelle tue fragili mani, o Mortale.
In fronte il chiarore del sapere:
plenilunio nascosto, non sbocciato.
                

(Illustrazione dell'artista Catrin Welz-Stein)   

venerdì 24 novembre 2017

L'ULTIMO EROE DEI DRENAI di David Gemmel


Risultati immagini per l'ultimo eroe dei drenai

TRAMA

Tanti anni sono passati dal lontano assedio di Bel-azar, ultimo avamposto del Gothir contro l'avanzata dei Nadir capitanati dall'implacabile Tenaka Khan.
Quella notte cinque guerrieri furono risparmiati dal leggendario condottiero; ma al sopraggiungere dell'alba il mezzosangue Nadir profetizzò che loro stessi sarebbero diventati gli "Spettri che saranno".
E quando Kiall, semplice contadino della nazione Gothir, decide di mettersi all'inseguimento della ragazza di cui è innamorato, catturata dopo una razzia da parte di schiavisti, i cinque eroi del passato  comprendono che il loro destino è finalmente giunto.

mercoledì 22 novembre 2017

Trilogia "Legend" di Marie Lu




Sinossi da "Legend - Primo libro della trilogia. "edito PIEMME.

Los Angeles, Stati Uniti. Il Nord America è spaccato in due parti, la Repubblica e le Colonie, e la guerra sembra destinata a non finire mai. A quindici anni, June è già una promessa della Repubblica. Nata in una famiglia ricca e prestigiosa, oltre a una bella casa, un mucchio di soldi e la possibilità di frequentare le scuole migliori, possiede anche un vero talento nel cacciarsi nei guai e senza l’intervento di Metias, il fratello maggiore, probabilmente qualcuna delle sue bravate all’accademia militare sarebbe già finita male. Dalla morte dei genitori, Metias è l’unico su cui può contare, almeno fino al giorno in cui viene ucciso in circostanze misteriose. Il primo sospettato è Day, un ragazzo della stessa età di June, ma nato e cresciuto nei bassifondi della Repubblica. Ed è anche il criminale più ricercato del paese. Da quel giorno, June ha un unico desiderio: vendicare Metias. Ma per lei e Day il destino ha altri piani.

Commento in sintesi di Gatto:

Day e June sono due adolescenti che vivono in un'America settentrionale post inondazione, dove l'aumento delle temperature ha inghiottito buona parte della terra e i territori abitati sono rimasti pochi e preziosi. In America esistono due fazioni opposte, la Repubblica e le Colonie, in guerra tra loro da moltissimi anni. Nonostante le origini totalmente diverse Day (appartenente ai quartieri poveri) e June (appartenente a quelli ricchi) si ritrovano sempre in qualche modo legati. 
Non aggiungo altro su questa trilogia distopica, a mio parere, molto godibile e che offre diversi punti di riflessione. La storia è scorrevole e il fatto che venga interamente narrata dal punto di vista in prima persona dei due protagonisti gli dà un valore aggiunto.
La consiglio a tutti.




Un assaggio dal libro: 

Ogni giorno significa altre ventiquattro ore. Ogni giorno è tutto di nuovo possibile. Si vive alla giornata, si muore in un momento, ogni cosa va presa un giorno alla volta.

Valutazione:



domenica 19 novembre 2017

"Tu non ricordi" di Michele Mari (poesia)

Dalla raccolta di poesie "CENTO POESIE D’AMORE A LADYHAWKE" edita Einaudi.


Tu non ricordi
ma in un tempo
cosí lontano che non sembra stato
ci siamo dondolati
su un’altalena sola
Che non finisse mai quel dondolio
fu l’unica preghiera in senso stretto
che in tutta la mia vita
io abbia levato al cielo.




(Illustrazione dell'artista Matheus Lopes Castro)

venerdì 17 novembre 2017

"Prinsessan" di Edith Södergran (poesia)




"Tutte le sere la principessa si lasciava accarezzare.
Ma chi accarezza soddisfa solo la propria fame,
e la sua nostalgia era una fragile mimosa,
una fiaba dai grandi occhi al cospetto della verità.
Nuove carezze le riempivano il cuore d’amara dolcezza
e di ghiaccio il corpo, eppure il suo cuore desiderava di più.
La principessa sentiva corpi ma cercava un cuore;
mai aveva veduto altro cuore che il suo."





(Illustrazione a cura dell'artista: Jimmy Lawlor)

giovedì 16 novembre 2017

SOLO PER SEMPRE TUA di Louise O'Neill


Sinossi: 
Sono sempre state amiche, Freida e Isabel. Ora hanno sedici anni, frequentano l’ultimo anno della Scuola e sono in attesa della Cerimonia dove sperano di essere scelte come compagne da uomini ricchi e potenti. L’alternativa è diventare concubine, o non essere scelte affatto e andare incontro a un destino terribile. Come tutte le altre ragazze, Freida e Isabel sono state prodotte in laboratorio e allevate con l’unico scopo di diventare perfette: la cura del corpo deve essere la sola ragione di vita, il loro carattere deve essere socievole e disponibile. Ora che il momento sta per arrivare la pressione è fortissima. Isabel mette a rischio la sua sfolgorante bellezza perché non vuole più sottostare alle regole di questo mondo spietato... Poi finalmente i ragazzi arrivano, per scegliere le loro compagne. Freida sa che deve combattere per il suo futuro, anche se per questo deve tradire la sua migliore amica, anche se significa innamorarsi quando è vietato, anche se sa che le conseguenze possono essere irreparabili…

Commento di:
 

La protagonista e voce narrante è freida (tutti i nomi femminili all'interno del libro vengono riportati con l'iniziale in minuscolo) che insieme all'amica d'infanzia isabel e ad altre ragazze hanno compiuto sedici anni e si accingono all'attesissimo momento della Cerimonia, ma loro non sono adolescenti comuni bensì progettate in laboratorio seguendo rigidissimi canoni di bellezza ed indottrinate dalle caste affinché siano sempre impeccabili, svampite e sottomesse al volere dell'uomo. 

Ma cos'è la Cerimonia? Nel mondo creato dalla O'Neill, la popolazione è stata decimata e per garantire la sopravvivenza della razza, per ogni ragazzo nato quell'anno devono essere create appositamente tre ragazze affinché costui abbia modo di scegliere la sua compagna ovvero colei che gli darà dei figli. Chi non verrà scelta come compagna - ruolo a cui tutte aspirano - potrà essere scelta come concubina e quindi soddisfare le "altre" necessità dell'uomo, prendendo un farmaco che le bloccherà il ciclo... E chi non ricoprirà nessuno dei due ruoli precedenti? Sarà destinata a votarsi alla via delle caste ovvero occuparsi della formazione delle nuove aspiranti compagne e a svolgere altre mansioni all'interno della Scuola. Chi delle ragazze dimostri un atteggiamento sovversivo, un barlume di intelligenza o semplicemente non rispetti i canoni fissati dalla Scuola è destinata ad andare Sottoterra, spauracchio che terrorizza le nostre protagoniste e di cui si scoprirà meglio il significato man mano che si procede nella lettura.

Quando ho deciso di leggere "Solo per sempre tua" ero ben consapevole di trovarmi davanti ad una lettura per niente facile, ma mai mi sarei aspettata di restarne così sconvolta. All'inizio avevo preso sottogamba il tema della donna "in provetta" e così attenta all'apparire; nella mia testa sentivo il ritornello della canzone anni '90 Barbie Girl degli Aqua, "I'm a Barbie girl, in a Barbie world \ Life in plastic, it's fantastic" eccetera eccetera... Ma man mano mi addentravo nella storia, il tutto cominciava ad assumere toni sempre più foschi e ambigui mettendomi addosso un'angoscia senza pari. Già dal modo di identificare i personaggi si percepisce il dislivello tra uomini e donne all'interno del libro, tuttavia preferisco mettere in chiaro che questo romanzo non è una pura invettiva contro gli uomini né un attacco diretto alla donna, ma tende a sottolineare quanto la donna sia competitiva e crudele se messa all'interno di un sistema in cui è necessario spiccare più per le frivolezze che per l'intelletto.
L'uomo in questa società futuristica è la colonna portante; la donna, invece, è destinata ad essere figura d'intrattenimento e\o una sforna-pargoli senza carattere meramente concentrata sull'esteriorità.
Ampiamente ispirato al romanzo "Il racconto dell'ancella" di Margaret Atwood (che vi consiglio di leggere), il libro della O'Neill affronta diverse tematiche forti, si spazia dalla dipendenza dai farmaci all'ossessione maniacale per il trucco e l'outfit giusto al malsano chiodo fisso del peso forma e molto altro ancora. Sì, perché il talento dell'autrice sta nel farti prendere coscienza dei comportamenti sbagliati delle ragazze, spingendoti quasi ad odiarle per la loro superficialità, eppure attraverso queste azioni veicola il messaggio corretto spingendo alla riflessione. Mi ha talmente scosso e suggestionato che mentre scrivo questa recensione mi rimbombano ancora in mente i mantra di formazione delle ragazze (ad esempio: le ragazze grasse dovrebbero essere fatte fuori), perché sebbene si tratti di una scuola non esistono lezioni come siamo abituati a conoscerle. Tutto si fonda sul terrore psicologico, alle ragazze non viene insegnato a leggere e scrivere - così da mantenerle in uno stato di rassicurante ignoranza atto a non produrre pensieri autonomi - ma partecipano ad esercizi, spesso crudeli e al limite dell'umiliazioni, che servono a sottolineare e correggere i loro eventuali difetti. 
Ma allora vi chiederete perché non ho dato un punteggio pieno? Perché seppur l'autrice riesce ad avvincere non approfondisce adeguatamente il mondo distopico in cui è ambientata la storia e si concentra troppo sull'abbigliamento e trucco delle ragazze facendo un po' perdere la cadenza di lettura. Eppure mi sento di consigliarlo agli appassionati di distopie, a chi è a caccia di una lettura forte e disturbante, a tratti a dir poco agghiacciante.


Valutazione finale: 
                                      

Un assaggio dal libro: 

"Piangere è brutto, ci urlavano le caste quando eravamo bambine e ci sbucciavamo le ginocchia cadendo. Piangere vi riempie la faccia di chiazze. Nessun uomo vuole una ragazza che piange. Dovete essere sempre allegre e spensierate. Così non piango. Ma soffocare il pianto mi dilania."

mercoledì 15 novembre 2017

Tre cowboy per Natale (Cowboys Online #1)


TRAMA


Jennifer Jane (JJ) Watson ha trascorso gli ultimi dieci anni in un carcere di massima sicurezza.
L’ultima cosa che si aspetta è di uscire in anticipo con in mano un lavoro e finire in un ranch sperduto nelle foreste canadesi a servire il pranzo di Natale a tre dei cowboy più sexy che abbia mai visto!
Rafe, Brady e Dan pensavano di assumere due ex-detenuti per aiutarli a mandare avanti il ranch e il bestiame, invece scoprono di aver assunto una donna bella e attraente.
Nella natura innevata dell’Ontario del nord, la compagnia femminile è cosa rara.
Ed è qualcosa che i tre cowboy amano condividere...
Sono dominatori, belli come il peccato e riempiono la mente di JJ con le fantasie sessuali più bollenti che abbia mai avuto. D’un tratto, comincia a desiderare i tre cowboy come il regalo di Natale perfetto per lei, sperando in qualcosa che forse non potrà mai avere… un “per sempre felici e contenti."




COMMENTO TRASH DI



Doverosa premessa prima di incominciare: molti libri del suddetto genere - compreso questo - nascono per una semplice fruizione "usa e getta"; ulteriori aspettative ed eventuali meriti di tipo letterario attribuiti dal lettore sono, senza mancare di rispetto a nessuno, goffe e ingenue mistificazioni atte a giustificare la lettura stessa.
L'opera in questione espone paurosamente il fianco a critiche per le oggettive superficialità sciorinate dall'inizio alla fine, ma, per onestà intellettuale, va detto che i rapporti descritti, nonché il  contesto delineato, risultano essere tutto sommato garbati e assolutamente innocui (pregio non ovvio).
La lettura, effettuata dal sottoscritto in gruppo con altre due persone, si è rivelata divertente nel suo essere bislacca e completamente scombicchierata: il divertissement qui sotto ne è la prova.

Per quali peculiarità sarà ricordato "Tre cowboy a natale"?

1) i piloti degli aerei privati tengono dell'alcool a bordo perché sì;
2) per abbattere la paura dell'aereo bisogna assumere quell'alcool assieme a farmaci ansiolitici (non è importante stare male sull'aereo in volo, normale prassi);
3) il sistema giudiziario canadese è colpevole di incarcerare persone che si macchiano del reato di omicidio (la giustizia privata è la condotta idonea da perseguire, Di Lello da Vasto docet);
4) gli uomini tengono sempre il cazzo eretto, che sia colazione, pranzo o cena;
5) l'ambiente è di legno rustico, intimo, accogliente, caldo, rustico, intimo, camino acceso, lucine verdi, rustico, caldo, intimo, tavolo duro, ancora camino (stavolta spento) e un pochettino rustico;
6) esistono dei dildo a forma di albero di natale, per di più facilmente reperibili su internet (ma come si estraggono?);
7) il ménage à trois si costruisce facendo esordire in ordine i cazzi, ovviamente tutti belli grossi (e sexy, aggettivo più ricorrente dei congiuntivi cannati);
8) si può fare sesso nella doccia attraverso delle posizioni misteriose che contemplano il contorsionismo, la levitazione (tipo tappeto volante) e l'immobilizzazione delle braccia con qualcosa;
9) l'orgasmo femminile è così devastante che il corpo, in piedi, si accascia - "caddi come corpo morto cade" - e soltanto il manganello incastrato permette al corpo/cadavere di rimanere in piedi (appeso come un giubbotto all'attaccapanni);
10) "Il mio amore sconfina l'universo ed approda ad orizzonti mai raggiunti da mente umana. Adesso piantamelo nel culo, cowboy sexy delle fredde notti."

Comunque l'ambiente è abbastanza rustico.






sabato 11 novembre 2017

LULU' DELACROIX di Isabella Santacroce

                                               

Sinossi: 
A Perfect City, dove tutto è ordine, armonia e bellezza, regole severe proibiscono ogni imperfezione. Nulla turba la vita senza difetti dei suoi abitanti. Per questo mondo di fiaba artefatta, terrorizzato da ogni forma di diversità, la piccola Lulù Delacroix rappresenta una minaccia. Di più, un’offesa inaudita. Perché Lulù non è una bambina come tutte le altre: non ha i capelli, ha due occhi enormi, una pelle bianchissima e uno strano modo di esprimersi. Nessuno l’accetta, neppure i genitori che per lei non conoscono dolcezza, tanto meno le sue sorelle Ada e Dolores che si divertono a tormentarla con giochi crudeli. Per questo la decisione è drastica: quella ragazzina è un mostro, spaventa le persone, non dovrà mai uscire di casa. Così Lulù si crea un universo privato per sopravvivere alla realtà che la rifiuta, fino a quando l’incontro con Mimì, una bambola con un braccio e un occhio solo, nel giorno del suo sesto compleanno la trascinerà nella più grande avventura della sua vita. Insieme dovranno raggiungere il Mondo del Mistero e, tra mille incontri e fantastiche acrobazie, sconfiggere i pregiudizi, origine di ogni infelicità. In un libro che unisce, all’interno di una sontuosa architettura narrativa, la dolcezza del Piccolo principe, il fantastico di Alice nel paese delle meraviglie e l’inquietudine di Pinocchio, Isabella Santacroce ci spalanca le porte di tutto il suo immaginario e ci trascina in un romanzo fiaba indimenticabile e senza tempo.

Commento in sintesi by

A Perfect City, vi sono rigide regole che proibiscono qualsiasi forma di imperfezione.
E allora cosa accade se la nascita di una bambina, Lulù Delacroix, terrorizza tutti i residenti di questa ineccepibile cittadina? Facile, basta tenerla segregata in casa isolata da tutto e da tutti... 
Perché Lulù è una bimba unica nel suo genere, diversa dagli altri abitanti: non ha capelli e ha degli occhioni enormi molto espressivi. A causa di questi difetti estetici è emarginata  e bistrattata perfino dalla propria famiglia e non le è consentito frequentare la scuola al fine di non spaventare e destabilizzare gli altri bambini; perciò non ha alcuna istruzione, si esprime con grande ingenuità e servendosi di un linguaggio un po' incomprensibile e, a tratti, buffo. Ma la triste e monotona vita di Lulù si stravolge totalmente quando sul suo cammino incapperà in Mimì, una strana bambola - senza un occhio e con un braccio solo - che la porterà a vivere un'avventura incredibile in un magico mondo con il solo scopo di  dar vita ad una dura battaglia per sconfiggere una volta e per tutte i pregiudizi. 
Lo stile evocativo, a tratti poetico, e suggestivo della Santacroce si combina a rimembranze dell'Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll sfociando in una favola dolce-amara che vi catturerà!
Sarà impossibile per voi non amare la genuina semplicità e la determinazione della piccola grande Lulù. 
Una lettura che mi sento di consigliare non solo agli adulti, ma anche alle nuove generazioni.



Valutazione finale: 

                                   



Un assaggio dal libro: 
Io credo in te, credo tanto in te, e quando si crede così in una persona, quella persona diventa invincibile.

venerdì 10 novembre 2017


Il blog Piuma&Calamaio nasce dal gruppo Facebook “Piuma&Calamaio - suggerisci un libro” che non è soltanto uno spazio dedicato ai libri, ma un angolo dove lettori, blogger e autori possono interagire e, inoltre, parlare di films, manga & anime e altro ancora.
Siamo affiliati ad altri due gruppi Facebook:  Reveries e Mondi fantasy; che collaboreranno nel blog gestendo una o più rubriche. La necessità di creare un blog viene al fine di consigliare qualsiasi genere letterario e permettere a chiunque non abbia una propria piattaforma di aggregarsi a noi e sfruttare il nostro spazio per esprimere il suo commento letterario.
Non cerchiamo di concorrere con altri blog a tema libri, anzi se tu che stai leggendo ne possiedi uno tuo puoi lasciarci il banner e ti inseriremo tra i suggerimenti.
Se vuoi pubblicare un tuo articolo\commento a tema libri sul nostro blog, puoi scriverci cliccando sulla sezione "Contatti".  
Ci auguriamo sinceramente che questo spazio possa diventare sede di confronto e scambio.


Le nostre rubriche:
La bottega del Trash di C&C 


Creatore del blog Elisa Massimino la trovate sul blog con il nome Tess
contatti personali:
 


Semplice lettrice: i suoi generi preferiti sono il fantasy e il distopico, ma legge anche thriller, narrativa e fantascienza. 
Amministratrice e fondatrice del gruppo Piuma&Calamanio, la trovi su La Ruota del Tempo - Italia come moderatrice.



Recensore: Ellis
   


Eℓℓis nomignolo che vecchi amici le hanno affibbiato e che continua a piacerle. Avida lettrice sempre a caccia di nuovi spunti di lettura. Eclettica nei generi, spazia dal fantasy al thriller alla narrativa e alla distopia concedendosi di tanto in tanto un po' di sano divertissement con i manga. 
Evita i saggi, gli m\m, i romance troppo smielati e gli erotici senza trama.
Amministratrice su Piuma&Calamanio e la trovate anche sul blog Romance and Fantasy for Cosmopolitan Girls


Recensore: Carsit
   



Grandissimo amante dei libri fantasy e divoratore accanito di film horror, con particolare predilezione per quelli trash.
L'hobby della lettura è uno dei mezzi per procrastinare impegni a breve termine e per non fare sport, vero grande pericolo della mia effimera esistenza.
Amministratore su Piuma&Calamanio e lo trovi anche come moderatore su Malazan Italia Forum



Recensore: Aleks

Amante dei libri, Alek ha già un suo blog  Sogno tra i libri dove pubblica tutte le sue letture e recensioni, il genere che predilige è il fantasy ma spazia dall'horror, thriller e il distopico, collabora con molte case editrici e recensisce molti autori emergenti.

Recensore: Gatto

Soprannome in onore di un micio veramente speciale, è un accanito lettore fin da piccolo, quando già in terza elementare amava scegliersi i suoi libri in biblioteca. Ama i gialli, i thriller e i fantasy ma non disdegna ogni tanto altri tipi di letture.



DANNAZIONE di Chuck Palahniuk


Sinossi: 
Madison, undici anni, figlia di una star del cinema e di un miliardario, è stata dimenticata per le vacanze di Natale nel suo collegio di iperlusso in Svizzera dai genitori. E così Madison riesce nella non facile impresa di morire per una overdose di marijuana. La ragazza non solo scopre di essere morta ma si rende conto di essere finita all'inferno con la non esaltante prospettiva di dovervi trascorrere l'eternità. Ma Madison è una ragazza pratica e decide che prima di tutto deve farsi degli amici, poi deve capire come funzionano le cose all'inferno e, infine, deve cercare di farselo piacere. In poco tempo stringe amicizia con un gruppetto di coetanei: una cheerleader, un secchione, un punkrocker e un giocatore di football. Con loro attraverserà il Deserto di Forfora e scalerà la Montagna delle Unghie Tagliate per arrivare alla città fortificata dove vive Satana...

Commento in sintesi by
La storia è narrata in prima persona dalla tredicenne Madison Spencer, un "Dante" al femminile che dopo esser morta - per una presunta overdose di cocaina - si ritrova nel regno di Lucifero.
Visto che dovrà passare lì l'eternità tanto vale farsi un giro, no? 
Ed allora eccoci trasportati in una visita guidata nel posto più "infuocato", disgustoso e movimentato che esista: l'INFERNO, ma descritto alla maniera del nostro caro Palahniuk che ci regala ancora una volta la sua cinica e nichilista visione del mondo.
Madison, però non ha alcuna intenzione di passare inosservata, vuole assolutamente che Lucifero si accorga di lei ed ogni capitolo è chiaramente rivolto a lui, introdotto dalla domanda: "Mi sente, Satana? "... 
Tra descrizioni volutamente orripilanti, nuove strampalate amicizie ed oscure verità che verranno alla luce saremo letteralmente catapultati in luogo ricco di sorprese, dove ci imbatteremo in personaggi che, nel bene e nel male, hanno fatto la storia (ad esempio Hitler) e vivremo assieme a questa ragazzina davvero tutto pepe mille disavventure. Insomma sarà impossibile annoiarsi; satira nera e grottesco sono assicurati! Questo è il primo volume di una trilogia che ha tutte le carte in regola per dimostrarsi a dir poco fiammeggiante!

Valutazione finale: 

Un assaggio dal libro: 
"Se la Terra ci sembra un inferno, o se l’inferno ci sembra un inferno, è soltanto perché siamo convinti che debba essere un paradiso." 


Mary Sangiovanni - Chills (Recensione)



True Detective incontra H.P. Lovecraft in questo romanzo dell’acclamata autrice Mary Sangiovanni.

Tutto comincia con una brutale nevicata a maggio. L’area più colpita è la cittadina rurale di Colby, nel Connecticut. Le scuole e le attività sono chiuse, la rete elettrica è fuori uso, e il detective Jack Glazier trova un cadavere nella neve. Sembra essere la vittima di un bizzarro omicidio rituale. Non sarà l’ultima. Mentre la neve si accumula, così si accumulano i sacrifici. Tagliato fuori dal resto del mondo, Glazier si allea con una specialista dell’occulto per scovare la società segreta che si nasconde tra loro.
Gli dei che adorano sono inimmaginabili. I poteri che evocano sono inarrestabili. E le cose che faranno alla brava gente di Colby sono profondamente, orribilmente innominabili…

📚Recensione📚